La difficile gioventù, progetto 'Diderot'
La difficile gioventù
Le classi IV V dell’istituto IPSIA Lombardi di Vercelli ,durante l’anno scolastico, hanno partecipato ad un incontro con alcuni rappresentanti della comunità di San Patrignano presso L’istituto Agrario della città.
Questo confronto fa parte del progetto “Diderot” che per il secondo anno propone ad alcune scolaresche relazioni e contenuti di tipo sociale in relazione alle problematiche giovanili.
I giovani ospiti della comunità hanno saputo con delicatezza e sincerità affrontare il tema delle dipendenze attraverso i racconti delle proprie esperienze personali , coinvolgendo ed emozionando i giovani in platea. Chiara ,la relatrice che ha esposto i fatti, ha evidenziato i momenti più difficili della sua vita personale condizionati da una fragilità individuale , una scarsa stima delle proprie capacità e dalla conseguente ricerca di una “via di fuga “ attraverso l’uso di sostanze stupefacenti .
Particolarmente toccante è stata la difficoltà di uscirne e il rischio di ricadere più volte nel medesimo baratro che coinvolgeva non solo lei ma tutta la sua famiglia.
Tutti i giovani che come Chiara hanno avuto la possibilità di entrare in una comunità e di avere al suo fianco operatori preparati e motivati sono uomini e donne con “nuove vite in mano “ . Di questa nuova occasione faranno buon uso soprattutto in quanto , continuando ad operare all’interno della comunità, aiuteranno se stessi e gli altri .
Il progetto Diderot, appunto, si propone di lottare contro il disagio giovanile attraverso l’uso di tutti i mezzi di comunicazione a disposizione tra i giovani : la scuola, in particolare, può essere soggetto attivo di questo programma didattico offrendo spunti di riflessione e di approfondimento sul tema delle dipendenze e delle relative conseguenze personale e sociale .
Proff. Cristina Bo
