Un progetto nazionale per la formazione degli autoriparatori

All’IPSIA di via Sereno un progetto nazionale per la formazione degli autoriparatori.
La casa editrice Duessegi, con il progetto GmEdu ha dato inizio ad un rapporto scuola-mondo del lavoro che, forse per la prima volta, avvicina gli studenti del settore della riparazione dell’autoveicolo ad aziende di livello mondiale produttrici di componenti.

Questa importante iniziativa coinvolge 29 scuole italiane e l’IPSIA Lombardi di Vercelli, unitamente ad un professionale di Torino, sono gli unici istituti piemontesi scelti per far parte del progetto. Obiettivo principale è fornire ai partecipanti tutte le informazioni necessarie per trasformare gli studenti che si affacciano al mondo del lavoro in figure altamente specializzate nella riparazione delle moderne autovetture e nella gestione delle officine.

Nei giorni scorsi si è tenuto, al professionale “Lombardi” di Vercelli, il primo incontro del progetto. È intervenuta DAYCO azienda leader nelle settore automotive di prodotti aftermarket . Presso il laboratorio tecnologico dell’istituto, i relatori hanno tenuto una giornata di formazione trattando il tema dei sistemi di trasmissione in particolare le cinghie, tenditori e pulegge per applicazioni auto, camion, autobus, macchine movimento terra ed industriali.

Per le caratteristiche del tema trattato la classe coinvolta è stata la 3 autoriparatori che si è confrontata con le nuove soluzioni tecniche esposte dal formatore Gianluca Fantozzi il quale tratta quotidianamente questi temi con  professionisti del settore, autoriparatori e ricambisti. “ ..è la prima volta – afferma Fantozzi- ..che ho una platea così giovane ma comunque molto interessata e incuriosita dai temi trattati”.

All’incontro hanno partecipato anche la responsabile Marketing della azienda la quale ha ringraziato i ragazzi per la correttezza e la serietà e li ha omaggiati di guanti da lavoro, penne touch e altri gadget DAYCO. Presente all’incontro anche Giuseppe Polari direttore del Giornale del Meccanico e promotore del progetto GM-Edu  che, grazie al supporto delle aziende partner, coordina le attività e i contenuti dei corsi formativi.

Prossimo incontro a metà maggio con l’azienda Sschaeffler per trattare il tema: frizione e volano.

 

 

 

 

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